Aprire una finestra sul tetto oppure realizzare un lucernaio sono soluzioni adatte per far entrare maggiore luce in casa e sfruttare l’illuminazione naturale quanto più a lungo possibile, ottenendo sconti importanti sulle bollette e limitando il consumo di luce artificiale. Prima di avviare le opere però bisogna informarsi sulla fattibilità del progetto, poiché esistono delle regole piuttosto stringenti al riguardo.

Bisogna poi seguire un determinato iter burocratico che richiede la presentazione di alcuni documenti per poter svolgere i lavori in tutta tranquillità. Nei successivi paragrafi scopriamo quali sono le autorizzazioni necessarie, qual è il procedimento e quali sono i costi.

Autorizzazioni necessarie

Innanzitutto bisogna accertarsi che la realizzazione dell’opera rispetti i canoni di decoro architettonico, sicurezza e stabilità dell’edificio. Esistono poi delle distanze minime da rispettare tra la finestra e le parti prospicienti ad altri edifici. Altro fattore da valutare è l’eventuale presenza di vincoli ambientali, culturali e paesaggistici che potrebbe bloccare la realizzazione dell’opera. Infine bisogna consultare il regolamento condominiale che potrebbe mettere un veto a questa tipologia di interventi.

Per quanto riguarda la documentazione è necessario presentare una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) con la firma di un architetto, un ingegnere o un geometra. Nelle strutture portanti è necessario costruire una cerchiatura che richiede il deposito del progetto strutturale al genio civile da parte di un ingegnere. L’intera opera va seguita da un direttore dei lavori che deve far rispettare il progetto e controllare i materiali.

Come realizzare una finestra nel tetto?

Se già è presente una finestra nel tetto è possibile sostituirla per ampliarla, in caso contrario per aprirne una nuova bisogna concordare col cliente quale opera installare e dove. Innanzitutto è necessario praticare un foro nella copertura, prestando attenzione a non provocare danni o alterazioni nelle parti portanti di cemento armato o nelle travi principali di legno.

Prima di procedere l’area interna va messa in sicurezza dalla polvere che si potrebbe creare in seguito alla demolizione di una parte del tetto, operazione necessaria per installare la finestra o il lucernaio. A questo punto si procede all’applicazione dell’infisso sigillando perfettamente il punto di contatto con la copertura per evitare infiltrazioni di acqua. Infine vanno fatti i ripristini murari interni per chiudere a vista la parte di raccordo tra muro e lucernaio, affinché la nuova opera garantisca ottime prestazioni sia da un punto di vista estetico sia da un punto di vista pratico e funzionale.

Quanto costa aprire un tetto nella finestra?

I costi dipendono da alcune variabili e soprattutto dalla tipologia di realizzazione.

Il lucernaio fisso è una finestra che, pur garantendo una buona illuminazione naturale in casa, non ha apertura verso l’esterno. Si tratta di un’opera particolarmente indicata per le stanze piccole ed ha un costo compreso tra i 500 ed i 700 euro.

Il cosiddetto lucernaio a vasistas consente sia il passaggio della luce solare che dell’aria e può essere realizzato in pvc, legno o alluminio. Solitamente è dotato di vetri isolanti doppi o tripli ed il costo oscilla tra gli 800 ed i 1.000 euro.

Infine il lucernaio con finestra panoramica si trasforma in un vero e proprio balcone con affaccio sul tetto. Per realizzare quest’opera la spesa richiesta va da 1.500 fino ai 2.000 euro.

Ovviamente Torcutti Coperture nell’ambito del suo servizio di rifacimento tetti a Udine e provincia si occupa anche di questo. Contattateci per maggiori informazioni!