I tetti piani presentano diverse tipologie di problemi ed uno dei più diffusi è rappresentato dalle continue infiltrazioni sul tetto che causano ristagni d’acqua, materiali bagnati e rovinati, muffa e funghi sui muri, macchinari fermi, bocchette otturate e manutenzioni continue con un conseguente spreco di soldi. Le coperture impermeabilizzate con guaine bituminose o pvc sono più soggette alle infiltrazione ma, con le dovute contromisure, si può garantire una vita lunga ed efficiente a queste strutture.
Riparare un manto in guaina rovinata richiede l’intervento di un personale tecnico esperto e specializzato per evitare di peggiorare la situazione. Un manto in guaina rovinata generalmente presenta diverse porzioni di giunte staccate, fori sulla superficie, tagli nei punti di maggior tensione, negli angoli, nelle bocchette, nei lucernari, negli impianti esterni e nei comignoli. A queste problematiche bisogna aggiungere la creazione di pieghe causate dal fatto che la guaina non è ancorata al supporto, situazione che favorisce tagli e rotture nella struttura.
L’intervento risulta ancora più difficoltoso se il foglio di catrame su cui bisogna posare quello nuovo è composto da guaina ardesiata che, pur essendo un ottimo anti-UV, rilascia delle scaglie difficili da rimuovere. Alla luce di quanto detto finora è necessario rivolgersi ad un’azienda qualificata per risolvere i problemi di tetto piano collegabili soprattutto alle infiltrazioni.
Le tecnologie moderne per realizzare le nuove falde utilizzano due tipologie di materiali: i pannelli coibentati di diverso spessore e le lastre grecate. Per una risoluzione definitiva dei problemi connessi alle infiltrazioni nei tetti piani si realizzano apposite strutture a falde con pendenze minime che oscillano tra il 7 ed il 10%, capaci di convogliare l’acqua nei canali di nuova installazione. L’intero processo viene favorito dalla realizzazione di strutture di sostegno ripartite in base al carico previsto e con l’utilizzo di orditure secondarie. I canali in un tetto piano impermeabilizzato sono composti dalla pendenza della copertura piana che canalizza l’acqua nelle bocchette di scarico per lo smaltimento.
Nel corso della trasformazione di coperture piane in alcuni casi vengono realizzati dei canali all’esterno del tetto, ma non sempre è possibile questa operazione poiché sono presenti muri di contenimento. In tal caso si costruiscono canali con uno sviluppo sovradimensionato per far fronte alle precipitazioni che negli ultimi anni stanno cadendo con quantità e densità anomale ed eccezionali. Talvolta in poche ore cade la quantità di pioggia attesa in un mese, quindi è necessario rinforzare ulteriormente le coperture per reggere a quest’onda d’urto straordinaria. In aggiunta vengono realizzati dei fori di troppopieno per favorire la fuoriuscita dell’acqua in eccesso che la portata del canale non è in grado di smaltire.
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